L’ultimo
Tavolo della Trasparenza riguardante lo smantellamento della ex centrale
nucleare del Garigliano si è tenuto il 12 marzo 2014, si trattò del settimo
incontro da quando venne costituito dalla regione Campania nel 2011.
Le ultime
domande che vennero poste alla Sogin e agli enti di controllo (ARPAC e ISPRA)
riguardavano soprattutto:
a che punto stanno i lavori per il prossimo
abbattimento della ciminiera previa una scarificazione preliminare del suo
interno per la quale era necessario l’intervento di un robot? la ciminiera è
ancora lì;
ci sono
notizie riguardanti la trincea posta sotto sequestro il 2 dicembre 2012? non si
hanno notizie anche perché erano ancora in corso le indagini su una denuncia di
disastro ambientale ed illeciti sulla compilazione dei registri sui quali
andavano annotati rilievi riguardanti i monitoraggi sulla presenza di
radionuclidi.
Era inutile
contattare la segreteria del Tavolo: vabbè! La giunta cambierà, l’assessore
Romano non ci sarà più ecc.
Per mesi è
stato inutile tentare di contattarla: si
è appena insediata, non si sa ancora chi ricoprirà i vari ruoli ecc.
Ora la
giunta è insediata e operativa però Fulvio Bonavitacola, neo assessore
all’ambiente nonché vicepresidente non risponde ne si conosce il nome del nuovo
segretario del Tavolo dopo il trasferimento ad altro incarico della sig.ra
Margherita Arpaia.
Il Comitato
Antinucleare Garigliano ha scritto; Il Comitato Civico per San Castrese ha
scritto; il circolo Petteruti di Legambiente di Sessa Aurunca ha scritto.
Silenzio
totale via posta elettronica e i centralini telefonici della regione è come se
non esistessero.
A San
Castrese , su insistenza del sig. Giuseppe Pietrantuono, presidente del Com.
Civico per S. Castrese, è giunta giovedì 29 u. s., una squadra dell’ARPA
Campania, con il coordinamento del dott. Mainolfi, per una nuova serie di
indagini riguardanti l’eventuale presenza di radionuclidi, che sommati ad una
consistente presenza di arsenico tanto da rendere “non potabile” l’acqua per ordinanza
comunale e ad un non più tollerabile alto numero di decessi di persone affette
da patologie oncologiche rende gli abitanti di quell’area sempre meno sereni.
Quando il
dott. Tibaldi denunciava riscontri di malformazioni nelle persone, negli
animali e nei vegetali, veniva a sua volta denunciato per procurato allarme
anche perché, veniva riferito, che eventualmente i danni dalle dispersioni di
radionuclidi si sarebbero resi evidenti con i decenni successivi, ora che quei
decenni sono passati e le persone muoiono di tumore con incidenze inquietanti,
abbiamo o non abbiamo ragione di preoccuparci?
Motivi per
istituire il Tavolo ce ne sono abbastanza: i sei mesi che per legge devono
intercorrere tra un Tavolo e l’altro sono passati con abbondanza di settimane;
la ciminiera è ancora al suo posto; delle trincee nulla si sa e una grande
campagna mediatica è stata attivata per mostrarci quanto è bello avere nel
proprio territorio il Deposito Nazionale delle Scorie Nucleari quindi è
arrivato il momento che il sig. Vincenzo De Luca, governatore della Regione
Campania o qualcuno della sua squadra si faccia sentire e ci faccia capire se e
quanto sia Trasparente la sua Giunta.
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