L'ultima serie di domande rivolte, insieme al Gruppo Civico di S. Castrese, all'Assessore all'Ambiente per la Campania, Giovanni Romano, sono riportate nella lettera che segue, in calce l'immagine della lettera inviataci in risposta via fax, quindi, a causa della difficile lettura ne trascrivo il testo.
Nella giornata di ieri, il presidente del Gruppo Civico di S. Castrese, Giuseppe Pietrantuono, è riuscito a raggiungere telefonicamente il Direttore dell'ARPA Campania, Alfonso Dubois domandando quali fossero i risultati dei monitoraggi ambientali svolti dal dott. Mainolfi nella zona adiacente la ex Centrale del Garigliano. La risposta è stata che i risultati sono pronti e saranno resi noti appena possibile, supponiamo dopo le feste Pasquali, o durante il prossimo Tavolo della Trasparenza che è in via di organizzazione, riporteremo su questo blog i risultati e le valutazioni.
Assessore Giovanni Romano
Lettera a Giovanni Romano che ha avuto per oggetto i lavori di
decomissioning della Centrale Nucleare del Garigliano ad opera della Sogin SpA:
Buongiorno,
da un incontro svoltosi presso il Municipio di Cellole, organizzato dal sindaco
Aldo Izzo il 5 marzo 2013 per portare a conoscenza dei propri concittadini
quanto emerge dal Tavolo della Trasparenza, siamo venuti a conoscenza
dell’esistenza di uno studio, pubblicato nel 1981, riguardante una indagine
svoltasi nei comuni di Castelforte, SS. Cosma e
Damiano (anche durante il periodo in cui era frazione di Castelforte),
Minturno, Sessa Aurunca e Cellole (anche durante il periodo in cui era frazione
di Sessa A.). Tale indagine si è svolta di un arco di tempo compreso tra il
1969 e il 1978 ed era finalizzato a pervenire ad informazioni legate ad una
eventuale incidenza delle emissioni della Centrale Nucleare del Garigliano
sulla salute della popolazione residente in prossimità del sito stesso.
Detto studio è stato condotto dal dott. G. Naro per l'Università di Chieti ed è intitolato "Indagine Epidemiologica nella Bassa
Vallata del Garigliano" e, a detta del dott. Damiano Verrengia che ha
presentato il documento, era stato commissionato dai comuni e dalla regione.
Ciò che emerge di più evidente dalle
pagine del documento è la bassissima casistica di tumori.
Vorremmo sapere se è possibile
ottenere copia di tale documento, qualora ne foste in possesso.
Le dichiarazione del dott. Verrengia
si possono ascoltare nella registrazione video effettuata dai tecnici di una
televisione locale, Tele Golfo, presenti
all’incontro con la loro attrezzatura, andando al 57° minuto della registrazione
stessa.
L’URL per accedere alla pagina web
contenente il video è il seguente:
Cogliamo l’occasione per chiedere la
convocazione di un nuovo Tavolo della Trasparenza per avere aggiornamenti
riguardanti:
-
le analisi effettuate dal CISAM di Pisa;
-
l’andamento dei lavori;
-
i risultati delle recenti analisi effettuate
dall’ARPA Campania
Risposta pervenutaci:
Trascrizione del contenuto:
OGGETTO: Riscontro Vs. mail
del 18/03/2013
In riferimento alla Vs. mail
del 14 marzo scorso e alla lettera a firma di Codesti Comitati si informano le
SS. LL. che non sono stati resi noti né alla Regione, né allo scrivente i
risultati delle analisie seguite in occasione all’accesso alla Centrale da
parte dell’Autorità Giudiziaria essendo le indagini coperte dal segreto
istruttorio, come già comunicatoVi a seguito dell’incontro tenuto in data 14
febbraio scorso presso la
Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere.
Per quanto riguarda la
richiesta della copia della pubblicazione “Indagine Epidemiologica nella bassa
vallata del Garigliano” del dott. G. Naro, relativa al periodo 1969/1978, da
una ricerca eseguita presso i nostri uffici non risulta presente alcuna copia
della stessa mentre per le analisi eseguite dall’ARPAC è stata inoltrata
apposita richiesta al Centro Regionale Radioattività per conoscere l’esito
delle stesse e la loro programmazione.
Sarà cura dello scrivente
convocare la riunione del Tavolo della Trasparenza non appena saranno
disponibili aggiornamenti sulle attività di decommissioning presso la Centrale e sui risultati
del monitoraggio ambientale.