5 gennaio 2011
Gli spot del Forum Nucleare Italiano sono ufficialmente orientati a promuovere un dialogo tra istituzioni e cittadini e sono presenti sulle reti televisive e sui più importanti giornali italiani, il tutto con la modica spesa di 6 milioni di Euro.
Il forum è guidato da Chicco Testa e da Bruno D’Onghia (capo in Italia dell’Edf, gigante elettrico nucleare francese), Karen Daifuku (nota lobbista internazionale del settore), e tre dirigenti Enel: Giancarlo Aquilanti, Paolo Iammatteo e Federico Colosi; in che misura si possono considerare veramente obiettivi e quanto invece propaganda.
Esempi che si possono facilmente verificare su:
http://www.forumnucleare.it/index.php/pro-e-contro/
Nei confronti pro e contro presenti alla pagina web indicata, accanto alle fotografie di chi fa la dichiarazione, potete notare che chi è a favore del nucleare ha un maggior numero di parole scritte.
Nel video/intervista doppia, tra Marioli e Testa, l’ultima parola in risposta alla domanda dell’intervistatrice è stata data sempre a Testa, il che è già una scelta redazionale scorretta, inoltre, per le risposte alle nove domande, sono stati concessi sempre più secondi a Testa che non a Mattioli tranne che per la ottava domanda dove Mattioli ha si 13 secondi di più ma solamente perché si attarda in un elenco di località meno sismiche; il rapporto sui tempi, in secondi, sulle risposte è il seguente:
Mattioli 12, 19, 15, 22, 21, 12, 19, 29 e 33 per l’intervento finale
Testa: 25, 21, 18, 27, 35, 24, 24, 23 e 36 per l’intervento finale
Aggiungo un’opinione personale anche sulle modalità dell’intervista; nel seguirla ho avuto la netta sensazione che Testa stesse in qualche modo, durante le proprie pause, ascoltando le risposte di Mattioli, cosa non mi sembra successa per quanto riguarda i tempi di pausa dello scienziato.
Domani alle ore 11:00, alla trasmissione “Radio3 Scienza” sarà presente Chicco Testa per rispondere alle domande dell’intervistatrice e anche a quelle degli ascoltatori. Si potrà inviare una e-mail all’indirizzo elettronico:
radio3scienza@rai.it
Massimo Penitenti
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