giovedì 21 aprile 2011

GIORNO DELLA TERRA

Noi ci crediamo ed è questo il motivo per il quale lottiamo contro il nucleare.
L'energia elettrica prodotta con la tecnologia nucleare è l'unico prodotto commerciale, immesso sul mercato, che abbia gli obiettivi di sicurezza rimandati in un futuro ove , "sicuramente", le generazioni future avranno trovato le soluzioni adatte a gestire in sicurezza le scorie e le perdite di emissioni di radioattività che una centrale ha durante la sua normale attività.
In pratica, è come se un'azienda che produce biscotti che provocano forti mal di pancia, dicesse ai propri clienti:
- Non vi preoccupate, la nuova generazione di dirigenti, che fra qualche anno condurrà l'azienda, "sicuramente" apporterà delle modifiche alle ricette e il mal di pancia non vi verrà più.
Nessun prodotto, ribadisco nessuno, può essere immesso sul mercato senza che sia comprovata la sua sicurezza nel momento stesso in cui viene commercializzato, perché per il nucleare ciò non avviene?
A giugno andiamo tutti a votare SI per eliminare le leggi che ci tolgono la sicurezza e ci danneggiano il
FUTURO
andiamo a votare SI contro la legge che ci ha tolto, privatizzandola, uno dei più grandi doni che ci ha fatto la Terra
l'ACQUA

Il Giorno della Terra, in inglese Earth Day, è il nome usato per indicare due diverse festività: una che si tiene annualmente ogni primavera nell’emisfero nord del pianeta, e un’altra in autunno nell’emisfero sud, dedicate entrambe all’ambiente e alla salvaguardia del pianeta Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno nell’equinozio di primavera, ma è un’osservanza ufficializzarla il 22 aprile di ciascun anno. La festività è riconosciuta da ben 192 nazioni e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone.[1] L'Earth Day fu celebrato a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Nato come movimento universitario, nel tempo, l’Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo; queste soluzioni includono il riciclodei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.

Nessun commento:

Posta un commento